Pallanuoto o Waterpolo

Pallanuoto o Waterpolo

Le squadre italiane a Rio 2016

Alle Olimpiadi di Rio 2016 è stata presentata come Water polo, in Italia è conosciuta con il nome Pallanuoto. Nata in Gran Bretagna nella seconda metà del 1800, questa disciplina sportiva ha avuto una notevole evoluzione nel corso del tempo.

Agli inizi del 1900, la pallanuoto approda anche in Italia. Il primo campionato risale al 1912. Nello stesso periodo questa disciplina è entrata a far parte del programma olimpico. La squadra italiana esce vittoriosa ai giochi olimpici del 1948 a Londra e del 1960 a Roma.

Le prime gare si disputavano in mare aperto, il campo era delineato con boe, strutture galleggianti e bandierine. La pratica della pallanuoto dipendeva molto dalle condizioni del mare e del meteo. Successivamente si è trasferita anche indoor. All’interno di piscine. Con un regolamento che si avvicinava molto a quello attuale.

Le squadre sono composte da un massimo di 13 giocatori, 7 in acqua e 6 in panchina. Un portiere, due terzini, un centro sostegno e tre attaccanti. Gli atleti devono indossare costumi dello stesso colore e calottine, con paraorecchie, numerate. Solitamente la numero 1 è assegnata al portiere. Una eventuale cuffia aggiuntiva può essere indossata sotto la calottina e deve avere il suo medesimo colore.

I giocatori non possono indossare anelli, orologi, braccialetti o qualsiasi altro oggetto che possa recare danno fisico. E’ altresì vietato cospargersi il corpo di grasso, olio o sostanze affini.

La durata dell’incontro è di 4 tempi da 8 minuti di gioco effettivo. Ci possono essere delle richieste di intervallo, che può durare massimo 2 minuti. Mentre fra il 2° e il 3° tempo le squadre hanno diritto a 5 minuti di riposo. Alla ripresa dell’incontro le squadre cambiano la propria metà campo.

Il campo di gioco ha forma rettangolare 30 mt x 20 mt. Le varie aree di gioco devono essere evidenziate in maniera chiara con birilli o segnali nelle corsie. La temperatura dell’acqua deve essere compresa tra i 25° e i 30°. Il pallone deve avere una circonferenza media di 70 cm e un peso di circa 400 gr. Non deve presentare sporgenze esterne o cuciture.

La gara è monitorata dagli Ufficiali di gara: due arbitri, due giudici di porta, cronometristi e segretari. Ad ognuno è assegnato un compito ben preciso.

Durante i giochi olimpici di Rio 2016 abbiamo visto quanto la pallanuoto sia uno sport avvincente e di grande coinvolgimento. Il Settebello e il Setterosa si sono impegnati al massimo per ottenere grandi risultati.

[Fonte testo: www.federnuoto.it ]

[Fonte immagine: http://rijekamaster2016.eu/ http://www3.pictures.zimbio.com/ http://www.southfloridawpc.com/ ]

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